Il MOSE (acronimo di MOdulo Sperimentale Elettromeccanico) è un sistema integrato di opere che prevede dighe e schiere di paratoie mobili a scomparsa in grado di isolare la laguna di Venezia dal Mare Adriatico durante gli eventi di alta marea superiori ad una quota concordata (110 cm) e fino ad un massimo di 3 metri. Queste opere, insieme ad altre complementari, come il rialzo delle pavimentazioni, il rialzo delle rive e alle scogliere costruite all'esterno delle bocche di porto, provvederanno alla difesa della città di Venezia dall'acqua alta e proteggeranno l’intera laguna dal degrado morfologico. L'opera è in corso di realizzazione dal 2003 nei tre varchi (Bocche di porto: Lido-San Nicolò, Malamocco e Chioggia) che collegano il mare con la laguna, attraverso i quali si svolge il flusso ed il riflusso della marea.

Il loro elemento caratterizzante è rappresentato dalle barriere mobili, ciascuna costituita da una serie modulare di paratoie a spinta di galleggiamento, accostate l'una all'altra, incernierate sul fondo e tra loro indipendenti. Gli sbarramenti previsti alle bocche di porto sono quattro: due a Lido (Treporti e S. Nicolò), uno a Malamocco ed uno a Chioggia. Il funzionamento di tali barriere mobili comporta la realizzazione di un complesso molto articolato di opere, strutture e attrezzature.

La MODIMAR s.r.l. è impegnata dal febbraio 2004 con continuità alla progettazione esecutiva finalizzata, in particolare, allo studio e definizione degli aspetti di carattere costruttivo delle opere relative alla Bocca di porto di Chioggia per conto della società consortile CLODIA scarl. Dal 2004 la CLODIA scarl rinnova la sua fiducia, con soddisfazione, ad un gruppo di lavoro MODIMAR che opera quotidianamente presso gli uffici del cantiere di Sottomarina di Chioggia. Lo staff è costituito da diversi ingegneri e geometri con pluriennale esperienza nel settore delle opere marittime che si continua a distinguere sia per competenze che per dinamismo. In affiancamento a questo gruppo dislocato in cantiere, la MODIMAR supporta le attività di progettazione con un gruppo di lavoro dedicato ai problemi complessi che opera presso la sede di Roma.